Frequently asked questions

Trova qui le risposte alle domande più frequenti sull’utilizzo delle piastrelle in ceramica e gres porcellanato e tutte le curiosità sul mondo Keradom.

Che cos’è il grès porcellanato?

Il grès porcellanato è composto da una miscela di materie prime simili a quelle impiegate per il vitreous china (usato per fabbricare sanitari e stoviglieria). E’ quindi un materiale quasi completamente vetrificato, completamente inassorbente e con alte caratteristiche meccaniche. L’aggettivo porcellanato, che sottolinea la raffinata eleganza che lo caratterizza, deriva dall’utilizzo del caolino, una argilla bianca che viene utilizzata anche per la produzione di porcellana.
Argille e feldspati pregiati vengono sottoposti a un processo di cottura a temperature estremamente elevate e si trasformano in piastrelle di grès con caratteristiche di antigelività, resistenza agli urti, ai graffi e agli attacchi chimici.
Il grès porcellanato è quindi estremamente resistente, igienico e dotato di un’estetica elegante.

I prodotti Keradom possono essere utilizzati anche all’esterno?

Si, i prodotti keradom 100% made in Italy in Gres Porcellanato, date le eccezionali caratteristiche, oltre che per arredare gli interni, possono essere utilizzati per realizzare marciapiedi, vialetti, passaggi carrai, piscine e quant’altro, senza alcun problema di durata. Il gres porcellanato è infatti un prodotto resistente a tutti gli agenti atmosferici.

Perché scegliere la ceramica per le tue superfici?

Perché è un materiale del tutto naturale, sicuro e ideale per la posa in ogni ambiente e superficie, non rilascia sostanze nocive, è sostenibile, non brucia, è riciclabile e resistente, si posa facilmente e dura a lungo. La ceramica inoltre è bella e frutto di una ricerca di design che raggiunge l’eccellenza nel Made in Italy.
Se stai cercando il materiale per i pavimenti e i rivestimenti della tua casa, la ceramica è la scelta giusta.
È anallergica, inodore e non trattiene né lo sporco né i batteri. Può essere utilizzata in ogni ambiente perché è versatile e disponibile tantissimi formati. Un pavimento in ceramica è facile da posare e dura nel tempo: non si deforma, resiste al gelo e agli agenti chimici più aggressivi. Non brucia e non contiene plastica, quindi è compatibile con l’ecosistema.

Le collezioni keradom sono ecologiche?

Il gres porcellanato Keradom è ecologico perché realizzato con tecnologie a ciclo chiuso che recuperano e riusano energia, scarti di produzione, acqua di lavorazione e materie prime contenute in essa. Questo permette a Keradom di produrre piastrelle in modo ecosostenibile, cioè limitando l’estrazione di nuove materie prime – con un contributo al recupero naturalistico delle cave –, riducendo l’uso dell’acqua, ottimizzando i consumi energetici e la gestione dei rifiuti.

Come posso pulire il gres keradom?

La pulizia del gres porcellanato keradom va distanza in due fasi: dopo la posa e quotidiana.
Un corretto lavaggio delle piastrelle dopo la posa è obbligatorio, per eliminare i residui di sporco di varia natura (malta, colla, vernice) prodotti in fase di cantiere. Nel merito, consigliamo di eseguire la pulizia di fondo mediante l’utilizzo di acidi tamponati al fine di sciogliere ed asportare completamente tutti i residui di sporco. Altrettanto importante è risciacquare bene fin quando l’acqua di lavaggio risulti essere limpida.
La pulizia quotidiana del gres porcellanato Keradom, si esegue invece utilizzando un panno da pavimenti e una miscela di acqua calda e detergente neutro facilmente reperibile in commercio. Consigliamo di non utilizzare cere o brillantanti o strumenti abrasivi come pagliette in metallo e spazzole dure.
Sconsigliamo anche l’utilizzo di detergenti abrasivi su superfici lucide e/o levigate; possono essere invece utilizzati su materiali matt, previa verifica su una piccola porzione di piastrelle.
Per le macchie particolari o in presenza di sporco molto tenace suggeriamo l’utilizzo di detergenti specifici, diluiti in acqua secondo le proporzioni indicate dal produttore, da lasciare agire per il periodo di tempo sempre indicato dal produttore.

Le strutture tridimensionali rendono la pulizia piu complicata?

No, grazie alle caratteristiche comuni del gres porcellnato e all’attenzione in fase di studio e sviluppo dei prodotti Keradom, pulire rivestimenti tridimensionali non è mai stato cosi sempilce; basterà semplicemnte seguirei le indicazioni di puliza consigliate e si otterrà la comleta rimozione di machhie e\o sporco.
A differenza dei comuni rivestimenti in pietra naturale tridimensione, dei gessati e dei rivestimenti in polistirolo, lo sporco non si aggrappa alla superfice e la pulizia è semplice ed efficace anche nei punti più profondi della piastrella.

Quale è la corretta dimensione di fuga?

Prima della posa in cantiere, il piastrellista deve verificare tonalità, dimensioni e scelta del materiale, mentre per la posa il piastrellista deve sempre utilizzare piastrelle di più scatole per ottenere il mix di colori ideale.
Il piastrellista dovrà inoltre verificare prima della posa nel prodotto eventuali difetti evidenti che non sarebbero coperti da garanzia se segnalati dopo la posa.
Il piastrellista dovrà utilizzare collanti idonei ai vari tipi di utilizzo e seguire le indicazioni riportate sulla confezione.
Le dimensioni delle fughe possono variare a seconda del formato delle piastrelle, al fine di mantenere i moduli di posa preferiti.
Keradom consiglia uno stucco minimo di 2-3 mm per i prodotti Keradom sia ad incastro che non.
Durante la posa di piastrelle rettangolari si consiglia di non sfalsare le piastrelle di più di 6-10 cm (2 “-4”).

I rivestimenti a muro vanno stuccati?

Si, Keradom raccomanda fortemente lo stucco di tutti i rivestimenti a muro in grès porcellanato.
Stuccare una parete rivestita con i prodotti keradom, è più sicura. Infatti si ha un miglior risultato tecnico – è più stabile e meno flessibile – e igienico – lo sporco non si deposita tra una piastrella e l’altra. Inoltre è migliore il risultato estetico finale. La corretta scelta del colore dello stucco (in abbinamento al tono del rivestimento) permette di perdere visivamente nella parete la modularità della posa della piastrella. Si ottiene l’effetto “loosing piece”, che nei prodotti Keradom ad incastro viene esaltato; l’effetto sarà quello di un mosaico a singoli pezzi, ma con la semplicità di posa dei prodotti ceramici.

Che criterio utilizzare per la scelta del battiscopa giusto?

La scelta del battiscopa corretto è soggettiva. Keradom raccomanda comunque di scegliere un battiscopa in abbinamento al tono ed effetto del pavimento acquistato, in modo da ottenere un effetto visivo di continuità a parete.
La proposta del catalogo Keradom azzarda anche soluzioni decorative con effetti geometrici e di colore (Mystica, un progetto volto alla verniciatura fai da te) per chi vede nel battiscopa un elemento di distacco e di carattere proprio.